Recensione di “Il cacciatore di aquiloni”:
“Un libro indimenticabile, emozionante come pochi.”
Isabel Allende
Racconta la storia di Amir ed Hassan amici fraterni ed esperti nell’arte di far volare gli aquiloni. La storia è ambientata a Kabul, capitale dell’Afganistan, dove i due ragazzi vivono e dove annualmente si svolge una competizione di volo degli aquiloni. La competizione molto popolare diventa un’occasione per Amir di recuperare l’attenzione e l’amore del padre con la vittoria. Durante la competizione accade un evento traumatico all’ amico Hassan a cui Amir assiste senza però agire per paura e vigliaccheria. Sara questo l’inizio di un allontanamento tra i due amici che diventerà definitivo quando Amir e il padre lasceranno l’Afganistan per gli Stati Uniti dopo l’invasione dei Russi.
Amir diventato scrittore negli Stati Uniti, perennemente perseguitato dal senso di colpa per il tradimento viene però richiamato da un amico in Afganistan per trovare il figlio di Hassan. Giunge coì per lui il momento di fare i conti con il passato e con i propri errori e di trovare con coraggio e sacrifici finalmente una redenzione. È una stoia avvincente ma scorrevole grazie ad una scrittura semplice e chiara. Mai noiosa perché brillantemente costruita. Vengono sapientemente mescolate la narrazione di un paesaggio e di un mondo strani ma nel contempo affascinanti ed a tratti familiari con l’analisi del tormento di un uomo che vive con la consapevolezza di aver compromesso la dignità della propria esistenza. Fortunatamente però la vita ci insegna che non è mai troppo tardi, a volte ci è consentito di tornare indietro per tentare di guadagnarsi un perdono.
Naturalmente gli elementi che danno vita e colore al libro e che rendono la narrazione più vivida sono dovuti al fatto che la storia si immerge nella cultura e nelle tradizioni afgane ben note allo scrittore perché parti integranti della sua cultura.
L’opera tanto ha entusiasmato pubblico e critica che nel 2007 è stata trasformata in film, diretto da Marc Forester, con il medesimo titolo “il cacciatore di acquiloni” (titolo originale: The Kite Runner), uscito in seguito in Italia nel 2008.